CIAMBELLE DOLCI DI PATATE – FRITTE (CUDDRUREDDI CALABRESI)
I cuddrureddi altro non sono che delle ciambelle fritte, dentro l’impasto troviamo le patate, molto soffici dal sapore unico.
Le troviamo sia ciambelle dolci passate nello zucchero appena fritte che ciambelle salate.
Sono un piatto tipico della cucina calabrese, si preparano solitamente durante le festività natalizie. In base alla zona prendono il nome cuddruriaddri, cullurialli, cururicchi. Sono ottime come street-food nella versione dolce e ottime come antipasto/aperitivo nella versione salata da servire con salumi, formaggi e sottoli di cui la cucina calabrese è molto fornita.
Il modo migliore per gustarle sono a temperatura tiepida (non troppo calde e non fredde) comunque sono sempre buone.
Sia per il burro che per il latte potete tranquillamente optare per i prodotti senza lattosio per chi intollerante.
INGREDIENTI
. 1 Kgr di farina 00
. 6 uova intere
. 400 gr di patate
. 60 gr di lievito di birra
. 10 gr di sale
. 15 gr di zucchero semolato + q.b. per la decorazione
. 100 gr di burro a temperatura ambiente
. 200 ml di latte
PROCEDIMENTO
Lessate le patate in acqua bollente, ci vorranno circa 30/40 min
Una volta cotte lasciatele intiepidire poi pelatele e passatele allo schiaccia patate.
Mette a sciogliere il lievito nel latte.
Unite in una terrina la farina, le patate schiacciate e le uova.
Poi unite il burro, lo zucchero e il sale impastate bene.
Unite poco alla volta anche il latte con dentro il lievito sciolto.
Impastate fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo, lasciate lievitare fino al raddoppio del volume.
Una volta lievitato formate dei panetti di circa 20 gr e lasciate lievitare 30 min.
Trascorso il tempo di riposo, formate le ciambelle, create un cordoncino e richiudetelo su se stesso, nel frattempo mettete a scaldare l’olio perché le ciambelle cresceranno quasi subito quindi mentre le create dovrete anche friggere.
Sono pronte quanto avranno assunto un bel colore dorato, scolatele su carta assorbente per fritti, e ancora calde passatele nello zucchero.
Fatemi spere nei commenti se vi è piaciuta questa sofficissima ricetta tutta calabrese.