DA SAPERE

Zucca di Jack-ò lantern o meglio conosciuta come zucca di Halloween

Vi siete mai chiesti come è nata l’usanza della zucca stregata?

Tutto è iniziato nella notte di Ognissanti; un fabbro irlandese, Stingy Jack, un ubriacone, come ogni sera si recò al bar, per strada incontrò il diavolo e andarono a bere.
Al momento di pagare la consumazione, il diavolo si trasformò in una moneta, che Jack riuscì a chiudere nel borsellino. Dopo numerose proteste per farsi liberare , il diavolo promise a jack che non l’avrebbe più tentato per i prossimi 10 anni.
Allo scadere dei 10 anni il diavolo si presentò da Jack, questa volta sicuro di riuscire a rubare la sua anima, ma Jack lo ingannò nuovamente, lo fece salire su un albero, quando il diavolo fu arrivato in cima disegnò una croce sulla corteccia del tronco; impedendo al diavolo di scendere. Così Jack propose un nuovo patto al diavolo: avrebbe cancellato la croce se gli avesse promesso di non prendere mai più la sua anima. Il diavolo accettò.
Anche per Jack gli anni trascorsero, e morì. A causa dei troppi peccati commessi in vita, gli fu negato l’accesso in paradiso, così non gli rimase che recarsi all’inferno, ma anche lì trovò le porte sbarrate, in quanto il diavolo tenendo fede alla  vecchia promessa non volle prendere la sua anima. Solo e al buio Jack  ricevette dal diavolo un carbone ardente che avrebbe dovuto illuminare la sua strada. Per far si che non si spegnesse, Jack mise il tizzone in una rapa che stava mangiando.

Agli inizi del novecento, gli irlandesi immigrarono in America portando con loro la leggenda di Jack e della tradizione di Halloween; nel nuovo continente, però, le rape scarseggiavano ma in compenso abbondavano le zucche. Ed è così che è nata la zucca di Halloween  o meglio  zucca di Jack-ò lantern.

La tradizione vuole che ogni notte di Halloween il fantasma di Jack torni ad aggirarsi  tra le tenebre, quindi per far luce al suo cammino su ogni balcone spunta la zucca illuminata.

Grazia

Mi chiamo Maria Grazia, sono calabrese, vivo attualmente a Roma e ho 27 anni!Devo essere sincera non sono mai stata una grande appassionata di cucina almeno fino a qualche anno fa, ma ho sempre rubato con gli occhi, poi ad un tratto la passione è venuta fuori.Trovo che cucinare sia rilassante. La cosa che mi piace di più è leggere le riviste di cucina, si impara molto e ci sono sempre piatti sfiziosi, ovviamente apporto sempre delle modifiche alla ricetta originale!Bene carissimi lettori, spero in tanti, vi lascio leggere le mie ricette e spero che le mettiate in pratica, sentitevi liberi di lasciare moltissimi commenti, suggerimenti e consigli.

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